Attivare un progetto pilota di screening, presso l’Ospedale di Desio e l’ATS di Brescia, al fine di testare la positività al virus, effettuare la diagnosi precoce e studiare una risposta efficace conseguente ad una vaccinazione selettiva degli individui infetti, al fine non solo di ridurre l’incidenza della diffusione dell’HPV sul sesso maschile, ma anche al fine di ridurre i casi di infertilità ed il numero di aborti spontanei causati dal virus, contribuendo, dunque, anche ad un aumento della natalità

Trovare le risorse necessarie per somministrare, anche agli uomini dai 26 ai 46 anni, il vaccino anti HPV con il regime di co-pagamento calmierato, come avviene per le pazienti di sesso femminile e, conseguentemente, attivare un’adeguata campagna di sensibilizzazione e promozione del servizio, anche attraverso i canali dei MMG, istituzionali di Regione e del sistema sanitario regionale.

Reperire e stanziare risorse per finanziare progetti sperimentali di presa in carico di bambini autistici fin dal primo anno d’età tramite trattamenti abitativi a domicilio.

Mozione per la salvaguardia del modello lombardo di sussidiarietà orizzontale attraverso la destinazione del 10xmille dell'addizionale IRPEF ai soggetti del terzo settore in difficoltà per il covid.

Chiesta approvazione ed adozione, nonché promozione nei comuni, dell'adozione della Carta delle bambine.

Diffusione informazioni sulle culle per la vita.

Al fine di garantire una sempre maggior qualità delle prestazioni e professionalità richieste per il gravoso carico di lavoro in capo ai veterinari, anche alla luce dei numerosi aggiornamenti che comportano una crescente complessità dei i processi produttivi e di trasformazione vengono richiesti organi di controllo specializzati per lavorare in equipe con altri specialisti.Inoltre, attraverso questo emendamento, si vuole porre l’attenzione sulla Sicurezza degli operatori, assicurando il rispetto di quanto già previsto da ANAC.Viene infine richiesta la previsione di transitori provvedimenti al fine di garantire le risorse necessarie richieste dalle ATS, con opportuni sistemi di finanziamento.

Promossi interventi per il settore veterinario.

Chiesto che la legge regionale funeraria si adatti al sistema bresciano e non penalizzi le piccole realtà di imprese funebri.

Emendamento al piano quadriennale della parità per far sì che le consigliere id parità possano entrare nel tavolo regionale della parità.

Richiesta di vaccinare prioritariamente i lavoratori delle imprese funebri.

Ripristinare il servizio infermieristico a domiclio in alta Valcamonica.

Chiesto che siano definite le condizioni e gli ambiti necessari per inserire a pieno titolo le attività di specialistica ambulatoriale e riabilitazione all’interno degli stabilimenti termali che già sono autorizzati ad erogare tali prestazioni, nonché a precisare, anche a livello definitorio, i soggetti che vengono considerati “stabilimenti termali” e “Centri termali” e “Centro di benessere”.

Collaborazione tra il SSR e il sistema produttivo, con particolare riferimento al welfare aziendale, alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, alla ricerca biomedica e ai trasferimenti tecnologici.

Chiesto che in ogni Casa di Comunità venga dedicato un apposito sportello per i servizi di NPIA, che funga da supporto alla rete di genitori, insegnanti, MMG, assistenti sociali, e di tutte quelle figure che incrociano quotidianamente tali tematiche.

chiesto che in ogni Casa di Comunità venga dedicato un apposito sportello per i servizi di NPIA, che funga da supporto alla rete di genitori, insegnanti, MMG, assistenti sociali, e di tutte quelle figure che incrociano quotidianamente tali tematiche.

Convegno e mozione per chiedere al governo di attenzionare ilt ema degli assistenti ad personam i cui costi, ad oggi, gravano sui Comuni.

Si è chiesto un contributo di ristoro per il Covid e di rendere le terme tra i soggetti erogatori dei LEA per far loro fare la riabilitazione in acqua come servizio del ssr.